Viviamo in una società organizzata in modo tale da permetterci di dimenticare buona parte delle conoscenze che abbiamo appreso nei millenni, delegandole ad altri.
È questo il progresso? Saper accendere un fuoco, confezionare indumenti, allevare animali, coltivare e distinguere le piante commestibili, costruire la propria abitazione da tempo non sono più competenze diffuse in modo capillare, perché non più necessarie. Non tanto quanto sapere utilizzare le email, almeno.
Escludendo i professionisti dei rispettivi settori e i semplici appassionati, non è raro conoscere persone che senza la “civiltà” dei centri commerciali e un’abitazione termoautonoma, avrebbero seri problemi ad affrontare il primo inverno. Spesso non sappiamo come e dove vengono prodotti gli oggetti che utilizziamo quotidianamente eppure abbiamo la sensazione (solo una sensazione, appunto) di essere indipendenti e autonomi come mai prima d’oggi.
Ma che succederebbe se non potessimo più fare affidamento nei supermercati, se per qualche motivo, il world wide web smettesse di rispondere alle nostre domande e se pure i distributori di carburante restassero a secco? Cosa ce ne faremmo della conoscenza di smartphone, home theater e tabelle excel?
Una cosa è certa, chi padroneggia le abilità che elenchiamo di seguito, avrà più carte da giocare. In ogni caso, anche senza dover vivere situazioni estreme come quelle che abbiamo ipotizzato, bisogna convenire che il vecchio adagio, impara l’arte e mettila da parte, è sempre valido. Non vi resta che controllare quante di queste abilità possedete.
“Nel mondo che vedo uno si muove con gli alci, tra le umide foreste dei canyon intorno alle rovine del Rockefeller Center. Indosserà abiti di pelle che gli dureranno per tutta la vita. Si arrampicherà per le liane che avvolgono la Sears Tower. E quando guarderà giù vedrà minuscole figure che pestano granturco e posano strisce di carne di cervo sulla carreggiata vuota di qualche superstrada abbandonata.”
Tyler Durden – Fight Club
1. Coltivare e raccogliere
2. Preparare e conservare il cibo
La preparazione del cibo prevede la pulizia, la combinazione e la cottura di diversi ingredienti per ottenere un pasto equilibrato. Le proteine, specialmente quelle provenienti da fonti animali richiedono la cottura, e ci vuole un po’ di pratica per farlo bene.
Non sapete cucinare perché in casa se ne occupa qualcun altro? Male! Non si pretende che siate degli chef, ma avere perso il contatto con la preparazione del proprio pasto e quindi con l’origine di ciò che mangiamo, è un’altra conseguenza di quel decantato quanto travisato “progresso”. Non a caso, i format televisivi sul cibo imperversano, quasi come reazione inconscia, il tentativo di recuperare un legame con la realtà e la natura, oltre il virtuale e il cemento delle città.
Conservare il cibo mediante la fermentazione, l’essiccazione, l’immersione in olio o aceto o la preparazione di salse, marmellate e gelatine a lunga conservazione in passato era garanzia di poter consumare prodotti fuori stagione, prima che i supermercati iniziassero a fornire tutto ciò di cui avevamo bisogno in qualunque periodo dell’anno.
3. Creare e gestire il fuoco
4. Attrezzi, coltelli ed armi
5. Saper costruire
Sapere come posare i mattoni, mescolare il cemento, costruire muri robusti e diritti per sostenere un tetto, ecc., Tutto questo può aiutarci nella vita di tutti i giorni, che si tratti di costruire un capanno da giardino o un pollaio. Se possiediamo le competenze necessarie, possiamo sempre trovare materiali adatti a sostituire ciò che manca. Ad esempio, i blocchi di fango essiccati al sole possono prendere il posto di mattoni e pasta di fango per tenerli insieme come cemento.
Saper lavorare il legno può renderci ugualmente autosufficienti, oltre ad essere un hobby divertente e produttivo. Tuttavia tagliare il legno, sagomarlo e unirlo per formare gli elementi strutturali della casa o dei mobili, richiede conoscenza, esperienza e precisione.
6. Uso e manutenzione di macchinari anche a motore
7. Orientamento
Oltre alla posizione del sole durante il giorno e alle stelle di notte, sapere dove cresce il muschio o in quale direzione il vento soffia in una stagione particolare può essere di valore inestimabile. Saper interpretare i segnali dai dalle condizioni meteorologiche può essere di grande aiuto in determinate circostanze.
Molte di queste abilità di autosufficienza possono essere ulteriormente sviluppate praticandole quando sono effettivamente necessarie, ma conoscere le basi in anticipo ci dà una solida base per poter fare scelte di percorso consapevoli e non solo.