Aspraggine
Helminthia echioides
Nome volgare: Spraggine
Pianta annuale
Sia nei campi lavorati, che in quelli in disuso ed addirittura nelle aiuole dei viali delle città, più o meno in tutta Italia, è possibile incontrare questa pianta, in verità non molto attraente, da la la pelosità ispida di quasi tutte le sue parti.
In cucina, invece, tutte le sue giovani parti, specialmente frammiste ad altre erbe, si rivelano un buon componente per frittate, zuppe e minestroni “selvaggi”.
Ogni tanto si trovano degli ortolani che vendono verdura di propria produzione e che mettono in bella mostra anche questa simpatica amica.
Per aiutarvi a riconoscerla, dato che i fiori giallo-arancio somigliano molto ad altre mille Composite, osservate bene le brattee (foglie più o meno trasformate), verdi e ruvide. Quando è giovane, e quindi solo una rosetta di foglie, si fa riconoscere, oltre che per la pelosità già presente, per dei piccoli “bubboni” sparsi qua e là sulle foglie.
Alta anche 1 metro, fiorisce da Maggio ad Ottobre.
Proprietà naturali
L'Aspraggine è ricca di sali minerali, vitamine, mucillagine, acidi organici e sostante tanniche. I decotti, preparati con le foglie, sono utilizzati per la disinfezione delle ferite, per curare piaghe ed escoriazioni.